IL DOTT. MARIO DE SIATI CI SPIEGA A COSA SERVE IL TESTOSTERONE

47 anni fa alla visita di leva fui riformato per ipogonadismo e un anno dopo imparai di avere la Sindrome di Klinefelter. Come molti altri adulti con questa sindrome non mi sono curato per … decenni  perchè sfortunatamente  ci siamo rivolti a  medici superficiali o incompetenti.
La Sindrome di Klinefelter, oltre ad averci  privato della paternità ci ha dato diversi problemi fisici e psicologici dovuti alla carenza di testosterone.

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Medici di famiglia e a volte anche specialisti, superficiali, incompetenti, disinformati che non ci hanno mai aiutato a curarci in modo adeguato  per prevenire  e controllare i danni dell’ipogonadismo.
Ipogonadismo = inadeguata produzione di  testosterone.
Ringrazio il Dr. Mario De Siati per questo bell’articolo che ci aiuta a capire perché se abbiamo la Sindrome di Klinefelter dobbiamo assolutamente rivolgerci ai Centri di Riferimento per questa sindrome e assistiti dall’Endocrinologo iniziare subito la terapia sostitutiva per ristabilire i valori corretti di testosterone nel nostro corpo.

Dr. Mario De Siati Urologo Andrologo a Taranto

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– – – TESTOSTERONE – – –

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Il testosterone è l’ormone dell’energia, svolge un ruolo primario nel dare e mantenere benessere globale, psico – fisico. La sua azione dà vigore ai muscoli . Interviene nel tono dell’umore, nella concentrazione e motivazione a raggiungere precisi obbiettivi. Agisce nella sfera affettiva, nella memoria a breve.
Il testosterone è conosciuto, in prevalenza, per la sua diretta azione sul desiderio sessuale, sui genitali maschili, sulle prestazioni sessuali.

C’è di più per la salute!

I maschi dopo i 50 anni dovrebbero verificare, mediante un semplice esame del sangue,il loro livello di testosterone: Non fermatevi a fare sempre le stesse analisi. La riduzione della produzione e dei livelli di testosterone nell’uomo adulto, definita come “ ipogonadismo ad esordio tardivo “ o più comunemente conosciuto come “ andropausa”, si accompagna ad un incremento dei principali fattori di rischio cardiocircolatorio:

  • aumento del colesterolo totale ed in particolare del colesterolo –LDL
  • incremento della massa grassa addominale
  • -aumento della glicemia (sopra i 120 mg /dl a digiuno) con insulinoresistenza
  • rischio elevato di diabete mellito tipo II
  • aumento della secrezione di cortisolo che fa perdere ancor più massa magra muscolare.
    Nell’uomo il livello di testosterone è 350-1000 nanogrammi litro di sangue. Con un valore sotto a 270 ngr siamo in andropausa, esposti ai rischi cardiovascolari, riduzione della libido, limitazione nelle prestazioni sessuali. Le concentrazioni di testosterone nel sangue sono più basse in uomini colpiti da malattie cardiovascolari rispetto ai maschi sani.
  • Con valori bassi di testosterone si hanno anche alterazioni del sonno, irritabilità, intensa sudorazione, riduzione del volume e della forza dei muscoli.
  • Con basso valore di testosterone si tende alla anoressia sessuale sia per gli uomini che per le donne. Non c’è appetito sessuale! I maschi producono circa 6 mg di testosterone al giorno e lo fanno sopratutto attraverso i testicoli. Le donne producono il loro testosterone attraverso le ghiandole surrenali, ne producono 50 volte di meno dei maschi. La produzione di testosterone ha un ritmo circadiano. Il massimo livello di testosterone si ha tra le 3 della notte e le 9 della mattina ( condizione responsabile del priapismo nel maschio) . Poi diminuisce sempre di più verso sera.
  • La secrezione di testosterone segue il corso del sole e predispone il corpo umano alle attività giornaliere.
  • Consiglio di fare attività motoria e in palestra fare i pesi al mattino per ottenere il massimo risultato.

Due sono i principali nemici del testosterone: grasso addominale in eccesso e lo stress. Più una persona è grassa e più rischia di avere bassi livelli di testosterone nel suo sangue. L’ormone è liposolubile, entra nelle cellule adipose dove viene trasformato in estradiolo sotto l’azione dell’enzima aromatasi. Così il livello di testosterone diminuisce ed aumenta il livello di estradiolo,con i suoi effetti negativi sulla prostata ( aumento di rischio di cancro).

A 50 anni il testosterone maschile è calato dal 30 al 50% rispetto al livello dei 25 anni, oltre il 60 % dopo i 70 anni. Nelle donne il loro testosterone dopo la menopausa cala molto rapidamente, portando con sè il calo dell’appetito sessuale fino alla anoressia sessuale.

Consiglio, quindi:

  • verificare il livello di cortisolo, insulina, estradiolo e di testosterone nel sangue ( uomini e donne), se i livelli di testosterone sono bassi consiglio ridurre le Calorie giornaliere, ridurre il peso corporeo, In particolare la massa grassa addominale,.un eccesso di grasso addominale causa il russare notturno; chi russa tende a ridurre la propria ossigenazione con effetto di diminuzione nella secrezione di testosterone .
  • incrementare il volume e la massa muscolare facendo allenamento con pesi per le braccia, tronco, addominali, gambe
  • ridurre  la dose giornaliera di carboidrati a cena e incrementare sempre a cena la dose delle proteine senza arrivare a dosaggi critici per la funzionalità renale 
  • controllare il livello di stress, responsabile di una maggiore secrezione di cortisolo, ormone dello stress; più cortisolo si forma e meno testosterone si ha !  L’anoressia sessuale, mancanza e/o rifiuto della sessualità, è causata e sostenuta da livelli elevati di cortisolo, insulina e bassi livelli di testosterone ! Controllate il vostro livello di cortisolo, insulina e di stress per avere una sana vita sessuale. Tanto cortisolo, tanta insulina poco testosterone ! Tanto testosterone, poco cortisolo e giusto livello di insulina. Sesso e stress sono incompatibili per cause ormonali.
  • eseguire il controllo del valore di insulina nel sangue, un elevato valore di questo ormone è accompagnato da una riduzione di testosterone. Per riequilibrare il valore basso di testosterone occorre ridurre la presenza elevata di insulina attraverso una corretta sana alimentazione, controllando la dose giornaliera di carboidrati e il tempo della loro assunzione durante la giornata. I carboidrati vanno assunti in netta prevalenza nella mattina e a pranzo. Occorre limitare la dose di pane, pasta, pizza o altro alimento ricco in carboidrati a cena perché la glicemia dopo cena tende ad mantenersi elevata per diverse ore interferendo nel profilo ormonale di produzione durante la nottata (verso le 2-3 ) della nottata di testosterone, Assumere una buona dose di proteine a cena favorisce la produzione di testosterone durante la notte.

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